Con la Deliberazione della Giunta Regionale n. 1400 del 29.08.2017, è stata approvata la nuova Guida metodologica per la valutazione di incidenza ai sensi della direttiva comunitaria 92/43/Cee e del D.P.R. 357/1997 e ss.mm.ii., nonché altri sussidi operativi con finalità di semplificazione e riduzione dei costi, disponendo altresì la revoca della D.G.R. 2299/2014.

Pertanto a partire dal 1 ottobre 2017 i professionisti sono tenuti a recepire le novità della nuova D.G.R. 1400/2017, in particolare dovrà essere recepita la “Guida metodologica per la valutazione di Incidenza” secondo il nuovo ALLEGATO A.

Si fa presente inoltre che la valutazione di incidenza non risulta necessaria in tutti quei casi per i quali ricorrono le condizioni riportate al paragrafo 2.2 di cui all’Allegato A della D.G.R. 1400/2017, per i quali è sufficiente presentare l’ALLEGATO E.

Nella sola ipotesi del punto 23 oltre alla dichiarazione di cui all’allegato E deve essere presentata una “relazione tecnica” finalizzata ad attestare, con ragionevole certezza, che l’intervento proposto non arreca effetti pregiudizievoli per l’integrità dei siti Natura 2000 considerati.La relazione tecnica  dovrà contenere obbligatoriamente alcuni elementi minimi, ( si veda per questo il paragrafo 2.2 dell’Allegato A sopraccitato) e non necessita di specifiche professionalità per la loro redazione, fatto salvo che, l’Allegato E con la reazione, trattandosi di un’autocertificazione redatta ai sensi del D.P.R. 445/200 e ss.mm.ii., il dichiarante è soggetto alle sanzioni previste per la falsità in atti e dichiarazioni mendaci, si cui all’art. 76 del medesimo decreto.

Per completezza delle informazioni si allegano gli allegati B,C,D,F,G i cui contenuti sono rimasti inalterati e che per comodità sono stati trasfusi integralmente nella D.G.R. 1400/2017: